Una scelta di vita per combattere con le persone che vivono in povertà

I volontari permanenti formano una comunità di persone di diverse culture, estrazioni sociali e convinzioni, che fanno del loro impegno nella lotta alla povertà una scelta di vita. Tutti loro scelgono di offrire il loro entusiasmo, i loro talenti e il loro know-how, con la forte convinzione che insieme contribuiranno a un mondo più giusto.

Vivere in coerenza

I volontari ricevono la stessa modesta remunerazione, indipendentemente dalle loro qualifiche professionali, responsabilità o anzianità. Questo desiderio di vivere semplicemente li aiuta a rimanere vicini alla vita dei più poveri. Questa scelta porta a un diverso tipo di relazione umana, sociale, politica e spirituale. Traccia i contorni di un’altra società senza esclusione, dove nessuno sarebbe considerato, né trattato, come inferiore.

Una vita condivisa

Optando per il volontariato internazionale, i volontari permanenti scelgono di rendersi disponibili il più possibile per soddisfare le esigenze geografiche e logistiche di ATD Quarto Mondo. Insieme ad altri membri del Movimento, alcuni dei quali hanno un’esperienza personale di povertà, i volontari permanenti lavorano in piccole equipe dove si sostengono a vicenda, condividono responsabilità, fallimenti e successi.

Con il tempo, la vicinanza alle persone che resistono alla povertà e la necessità di contare l’uno sull’altro creano forti legami personali tra i volontari permanenti, una solidarietà che è una fonte di sostegno reale, in modo che ognuno, attraverso lo sviluppo personale, possa dare il meglio di sé per costruire un mondo libero dalla povertà.

Ascolta la testimonianza di Micol Bonapace, di Torino, attualmente impegnata nel Movimento in Tanzania