« Gli Stati e le Organizzazioni internazionali non hanno pensato che le famiglie, per tanto tempo colpite da ogni privazione, si sarebbero rialzate per cogliere le nuove occasioni solo a condizione che “altri” venissero a vivere con loro e le convincessero di essere capaci di cambiamento. “Altri”, non come esperti, ma come uomini e donne solidali, pronti a rischiare con loro il cambiamento ».

Padre Joseph Wresinski

Estratto della conferenza « L’ora dell’Uomo è tornata », New York, Nazioni unite, 16 ottobre 1985

Care amiche, cari amici,

l’anno 2020 rimarrà nelle nostre memorie come l’anno della pandemia del Covid 19. Tanti ne hanno sofferto. I più poveri più di tutti gli altri. Subiscono da tanto tempo un’altra pandemia, quella della miseria. E per liberare l’umanità da quest’ultima, non esiste un vaccino. L’unico rimedio, come diceva padre Joseph Wresinski è l’uomo : « La miseria è opera degli uomini, solo gli uomini possono distruggerla ».

Per questo, preparando il nostro consueto messaggio di Natale e dell’Anno nuovo, abbiamo pensato di condividere con voi il messaggio indirizzato da Micol Bonapace, una nostra volontaria italiana, oggi in Tanzania con la sua famiglia, ai partecipanti all’evento « The Economy of Francesco », il 19 novembre scorso ad Assisi.

“Il volontariato permanente dà un senso alle proprie scelte di vita”

“Per combattere l’ingiustizia dell’estrema povertà é necessario mettere insieme le persone stesse che vivono la povertà ogni giorno e la conoscono per esperienza diretta; i cosiddetti « alleati », ovvero quelli che cercano di cambiare la società nel loro ambito sociale, professionale, culturale; e i volontari permanenti di cui vorrei parlarvi. Mi chiamo Micol e diversi anni fa ho scelto di lavorare con ATD Quarto Mondo. In realtà, si tratta di molto più che un lavoro, una vera e propria scelta di vita in coerenza con i miei valori e ideali.

Ho studiato sviluppo e cooperazione all’università con l’intento un giorno di lavorare con una ONG. Dopo qualche esperienza in Africa e in Asia, mi sentivo a disagio per mancanza di legittimità in un rapporto sempre e comunque di dipendenza tra chi dà e chi riceve.

Con ATD Quarto Mondo ho trovato un approccio diverso e originale che propone di scardinare radicalmente il sistema. La grande vicinanza con le persone che vivono la povertà permette una conoscenza e una comprensione maggiori delle realtà difficili di queste persone e di creare relazioni sullo stesso piano. Attraverso il volontariato permanente ho deciso di contribuire ad un progetto di società più giusta dove il rispetto per gli esseri umani e le risorse limitate della Terra sono le fondamenta del vivere insieme, dove nessuno é escluso. In un mondo della sovrapproduzione, dello sfruttamento del lavoro umano, degli animali e della Terra, in cui l’essere umano crea i problemi e poi cerca di risolverli, senza rimettere in discussione la causa dei problemi, la scelta di una vita sobria attraverso il volontariato permanente, rompe con una visione carrieristica del lavoro, del profitto e della proprietà, rivendicando un altro mondo possibile più vivibile, costruito a partire dalle realtà delle persone che vivono la precarietà.

I volontari permanenti di ATD Quarto Mondo di circa 40 nazionalità diverse, percepiscono uno stipendio uguale per tutti, che permette di vivere modestamente. Scegliere una vita semplice si avvicina molto all’idea di decrescita felice poiché il consumo eccessivo ha delle conseguenze drastiche per il Pianeta e l’accumulo di ricchezza crea diseguaglianze.

Se cerchiamo l’uguaglianza tra gli esseri umani, il nostro funzionamento non può che essere orizzontale. Percependo tutti lo stesso stipendio si stabilisce una parità dal punto di vista economico, favorendo cosi nuove forme più partecipative nelle decisioni comuni. Cio’ é possibile anche grazie al fatto che ogni volontario/a cambia missione regolarmente ogni 3/4/5 anni. Ci si trova in tal modo per un periodo a lavorare sul campo in uno dei tanti Paesi dove siamo nel mondo, e in un altro periodo a mettere a disposizione le nostre competenze in una missione di coordinamento, comunicazione o amministrazione. Il fatto che ogni volontario/a permanente possa offrire le proprie competenze in una grande diversità di missioni é per me una delle ricchezze del volontariato permanente.

Ma i membri del nostro Movimento non sono solo donne e uomini di azione, ma anche di riflessione. Sono tanti gli spazi che favoriscono l’intelligenza collettiva in cui abbiamo la possibilità di pensare e dialogare su ciò’ che viviamo con le persone in situazione di povertà e numerose sono le ricerche scientifiche in cui le persone che vivono la povertà sono ricercatrici in quanto detentrici di un sapere legato alla loro esperienza di vita precaria. Una delle ultime ricerche è quella sulle dimensioni nascoste della povertà in partenariato con l’Università di Oxford e presentata all’OCSE.

Infine probabilmente l’elemento più importante per me è che il volontariato permanente dà un senso alle proprie scelte di vita: il lavoro e le cause per le quali sento di volermi battere non sono dissociati, bensì convergono in questo impegno nel volontariato permanente che corrisponde con le mie passioni e con ciò in cui credo per un mondo diverso.

La mia vita é il senso che le do nel mio impegno tutti i giorni.

Voi riuniti in nome dell’economia di Francesco, le persone che vivono l’estrema povertà vi aspettano nei luoghi più sconosciuti e isolati per costruire insieme percorsi diversi, costruire la Terra di domani dove nessuno sarà lasciato indietro”.

Cari amici, care amiche,

l’impegno di Micol e di tutti i 350 volontari permanenti del Movimento nel mondo ha bisogno di essere conosciuto e sostenuto.

Il vostro aiuto finanziario ci permetterà di sviluppare la loro presenza e la loro attività. Per chi volesse contribuire con donazioni tramite Carta di Credito, cliccare sul pulsante “Dona ora!”

Per chi volesse contribuire con donazioni tramite bonifico bancario, le coordinate del conto bancario sono:

Banca: INTESA SAN PAOLO, Intestazione: ATD QUARTO MONDO, IBAN: IT 61 R030 6909 6061 0000 0019 867

Vi ringraziamo in anticipo augurandovi delle Buone Feste e un Buon Anno 2021.

Claudio Calvaruso                                                 Jean Tonglet