Chi siamo
Alleanzo contro la povertà in Italia
L’Alleanza contro la povertà in Italia, nata alla fine del 2013, raggruppa un insieme di soggetti sociali che hanno deciso di unirsi per contribuire alla costruzione di adeguate politiche pubbliche contro la povertà assoluta nel nostro Paese.
Nel perseguire questo obiettivo, l’Alleanza conduce un insieme di varie attività, tra loro collegate:
a) svolge un lavoro di sensibilizzazione dell’opinione pubblica,
b) promuove un dibattito basato sull’evidenza empirica concernente gli interventi esistenti e quelli proposti,
c) si confronta con le forze politiche e con le istituzioni competenti …
Padre Joseph Wresinski (1917-1988)
Joseph Wresinski nacque ad Angers (Francia) il 12 febbraio 1917, in una famiglia nella miseria. Suo padre, Wladislaw Wrzesinski, polacco originario di Poznàn, era emigrato nell’Ovest. A Madrid aveva incontrato sua moglie, Lucrecia Sellas, maestra di scuola spagnola. Sono emigrati in Francia con pochi mezzi che la guerra ridurrà a niente. A causa del passaporto tedesco del padre, sono prima internati, con i due figli in tenera età, nel Forte di Saumur, poi trasferiti nell’antico Seminario Maggiore d’Angers. La piccola muore di polmonite nella più totale indigenza. Il …
Chi siamo
Un Movimento internazionale creato dal Padre Joseph Wresinski, uomo nato nella miseria
Il Movimento Internazionale ATD Quarto Mondo è stato fondato nel 1957, da Padre Joseph Wresinski (1917-1988). Nato egli stesso in condizioni di estrema povertà ha dedicato la sua vita a restituire alla sua Chiesa i più poveri e a reintrodurli nella storia del mondo.
Padre Joseph ci ha rivelato il Quarto Mondo, il suo popolo: famiglie esiliate in tutti i continenti, in questo aldilà della povertà dove una popolazione non può più assumere le sue responsabilità …
Micol Bonapace l’impegnata…
A 26 anni, la giovane italiana scopre con entusiasmo il volontariato ad ATD Quarto Mondo. Itinerario, da Torino a Montreuil.
È sorridente, gioiosa, dinamica…Tuttavia non vi ingannate: Micol Bonapace sa anche dare duri colpi. Fa boxe francese due volte la settimana. Ha scoperto questo sport in Birmania, al tempo di una missione umanitaria. Lì, praticava la box birmana detta “piedi – pugni”, nella quale tutti i pugni, o quasi, sono permessi – di ginocchio, di gomito, di testa…
“Con la boxe francese, non picchi, non fai male, …